Biagio Antonacci è un cantautore e chitarrista italiano. Già da giovanissimo suona la batteria in gruppi di provincia, ma il suo successo inizia quando gli Stadio lo fanno debuttare in apertura di un loro concerto. Nel 1988 Antonacci partecipa al 38º Festival di Sanremo ma senza accedere alla finale. Ottiene il primo contratto discografico e nel 1989 viene pubblicato il suo primo album, Sono cose che capitano.
In questi primi anni è piuttosto intensa anche la sua attività di autore, che comunque non viene meno negli anni seguenti. Tra gli altri artisti per i quali ha collaborato figurano gli Stadio (Per lei del 1989), Syria, Angela Baraldi, Flavia Fortunato e Annalisa Minetti.
Nel 1992, dopo aver firmato canzoni anche per Raffaella Carrà (Parole maldette), Mietta (Brivido di vita, Lasciamoci respirare) e Mia Martini (Il fiume dei profumi), propone il singolo, e relativo album, Liberatemi con cui gira l'Italia partecipando al Festivalbar e con cui ottiene finalmente un successo lusinghiero. L'album, prodotto da Mauro Malavasi, vende 150 000 copie e sancisce l'importanza di Biagio Antonacci nel panorama musicale italiano.
Nel 1993 partecipa per la seconda volta al Festival di Sanremo con Non so più a chi credere, classificandosi ottavo nella sezione Campioni, e nello stesso anno è in tour per tutta l'Italia ottenendo un ottimo riscontro di pubblico. Per il quarto album bisogna attendere l'anno successivo, il 1994, quando esce il disco Biagio Antonacci, con cui si conferma artista di successo.
Con il sesto album, Mi fai stare bene, prodotto completamente da Antonacci e le canzoni Quanto tempo e ancora e Iris (tra le tue poesie) Biagio Antonacci ottiene un enorme successo. L'album vende oltre 800 000 copie e rimane in classifica per due anni. Il tour che segue riceve lo stesso riscontro tanto che al Festivalbar 1999 Antonacci vince il Premio Tour.
Numerosi sono gli album che saranno pubblicati negli anni successivi, tutti degni di grandi risultati e soddisfazioni.
Dopo gli “Stop” imposti dalla pandemia, il 2022 sarà ricco di nuove date nei palazzetti di tutta Italia, con una novità, quella del “Palco Centrale” così come ne intitolerà il suo tour.